3️⃣ Raid 11
📅 14-20 marzo 2025
📍 Madonna di Senales-Solda
📈 105 km – 5341 m+
⛷️ Lorenzo Passerini, Martin Trout, Elisa Barbieri, Sergio Cataldi, Francesco Lini, Tommaso Carletti
🚐 Italo Belli
Il Raid 11 inizia sotto cieli grigi e temperature rigide. A dare il via, Lorenzo e Francesco in sella alle bici: i primi 10 km fino a Maso Corto sono tutti loro. Qui il team si ricompone e si passa agli sci. Obiettivo: Rifugio Bellavista. Ma la montagna, si sa, non fa sconti. Neve fitta e nubi basse limitano la visibilità, e l’orientamento diventa una sfida. Fortunatamente, l’itinerario costeggia le piste: il team resta unito e arriva a destinazione al Rifugio Bellavista. La giornata si chiude con una birra e una sauna rigenerante – piccolo lusso meritato.
Il secondo giorno porta con sé una decisione difficile. La meta prevista era la vetta del Palla Bianca, ma le condizioni meteo sconsigliano l’alta quota. Il piano B è un viaggio alternativo, più a valle ma non meno affascinante: 60 km in bici attraverso la Val Martello, tra meleti e coltivazioni di fragole. Una montagna diversa, ma sempre viva.
Il terzo giorno è finalmente quello della svolta: cielo limpido, neve perfetta, spirito alto. Si punta a Cima Venezia III. I traversanti lasciano la loro traccia sulla neve in una giornata memorabile: 15 km e 1.341 metri di dislivello positivo sotto un sole radioso. È la montagna che ricambia con grazia.
L’ultima tappa li conduce al Passo del Madriccio, da cui scendono verso Solda, chiudendo con soddisfazione il Raid 11. Ad accoglierli, panorami mozzafiato sul gruppo Ortles-Cevedale e la consapevolezza di aver affrontato, e vinto, la sfida. Il testimone passa ora a chi seguirà.





















